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REALIZZAZIONI 60 61 ostiliomobili Magazine - Edizione 1 ostiliomobili firma un progetto d’arredo attuale e avvolgente, ricco di dettagli ricercati ed esclusivi. Laura Cesari Interior Designer Può raccontarci un particolare del progetto che ha realizzato con ostiliomobili? L’intero progetto è stata una sfida in quanto i clienti avevano in testa tante idee ma, come spesso capita, un po’ confuse. Tant’è vero che la progettazione ha richiesto molto tempo con innumerevoli cambi di idee. Si tratta sì della loro abitazione ma l’intero progetto voleva essere un loro biglietto da visita. Parliamo infatti di una coppia abituata a organizzare molte serate con amici e colleghi in casa loro con la richiesta anche di creare un effetto “wow”. Per questo motivo abbiamo puntato tanto sulla cucina molto particolare che in queste occasioni diventa quasi una zona “bar” e sulla zona pranzo ricreando un tavolo “ad hoc” per loro. In che modo pensa che la sinergia tra l’architetto e il fornitore di mobili possa influenzare positivamente il risultato finale di un progetto? L’architetto ha sicuramente un ruolo fondamentale in quanto ha sotto controllo in ogni momento i lavori che si stanno svolgendo in cantiere e si assicura che tutto venga realizzato secondo quello che è stato progettato insieme al fornitore di mobili, per non lasciare nulla al caso. L’architetto è sicuramente la parte creativa e spesso il fornitore di mobili ha il compito di rendere chiari al professionista quelle che possono essere le alternative e i paletti di ogni azienda che si vanno ad inserire nel progetto. Quando entrano in campo gli artigiani è tutto molto diverso in quanto si possono realizzare nuovi pezzi completamente a disegno come è successo per il tavolo di questa coppia. In che modo pensa che la scelta dei mobili possa aggiungere valore al progetto architettonico? In questo caso è stato semplice ricreare un ambiente particolare in quanto la coppia di cui parliamo si è lasciata consigliare e ha accettato con piacere le nostre proposte insieme a quelle dell’architetto. Una coppia con un gusto un po’ fuori dal comune che ha reso semplice la scelta di materiali come l’ottone spazzolato e un marmo molto particolare per la cucina e un velluto verdone per il divano. Quale è per Lei il valore differenziante di ostiliomobili? Il nostro valore è che cerchiamo di fare il possibile per soddisfare le richieste ed i budget di ogni cliente. Abbiamo una forbice di prodotti molto ampia che ci garantisce molta flessibilità e grazie ai nostri artigiani siamo in grado di offrire anche arredi e finiture su misura. Puntiamo molto anche sul servizio clienti , sia durante la progettazione seguendolo nei minimi dettagli sia nel post vendita. Come vede il futuro del suo settore? E’ innegabile che il cliente è sempre più esigente, è più informato e ha idee più precise. Credo fortemente che l’aggiornamento e la formazione diventeranno degli asset aziendali imprescindibili. Aggiornamento che non potranno solo riguardare il lato estetico, le tendenze di interior design ecc. ma dovranno essere sempre più tecnici per poter garantire un risultato funzionale, emozionale e soprattutto che vada oltre alle aspettative! Il nostro settore si basa su un assunto preciso: la casa è e rimarrà per noi italiani il nido e il porto sicuro dove rifugiarsi e ritemprarsi. Il concetto di casa non cambierà ma si trasformerà assecondando l’evoluzione di una società in profondo cambiamento. Desideri moderni PHOTO Michela Melotti

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